Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha concesso la grazia totale e incondizionata a Changpeng “CZ” Zhao, il fondatore del più grande exchange di criptovalute al mondo, Binance. La mossa, annunciata nell’ottobre 2025, arriva dopo che Zhao si è dichiarato colpevole alla fine del 2023 di non aver mantenuto un adeguato programma antiriciclaggio presso Binance e successivamente ha scontato circa quattro mesi di carcere. L’exchange stesso ha pagato circa 4,3 miliardi di dollari di sanzioni nell’ambito dello stesso caso.
La grazia di Zhao significa che la condanna sarà cancellata dalla sua fedina penale, eliminando la macchia criminale che un tempo definiva il suo profilo pubblico. Per molti nella comunità delle criptovalute, la decisione segna un cambiamento significativo nel modo in cui il governo degli Stati Uniti vede la regolamentazione delle criptovalute e chi protegge. Per i critici, solleva serie preoccupazioni sull’equità, la supervisione e i potenziali conflitti di interesse.
Nel novembre 2023, Zhao ha ammesso di aver violato la legge sul segreto bancario non proteggendosi adeguatamente dalle transazioni illecite. La società era stata accusata di consentire scambi legati a organizzazioni terroristiche, traffico di droga e materiale pedopornografico.
Dopo essersi dichiarato colpevole, Zhao si è dimesso da amministratore delegato, ha pagato una multa penale personale (stimata in circa 50 milioni di dollari) e ha scontato una pena in prigione. Tuttavia, i sostenitori sostengono che la sentenza sia stata sproporzionata e che sia diventato un simbolo dell’eccesso di regolamentazione contro l’industria delle criptovalute. Nella giustificazione della Casa Bianca, la grazia è stata inquadrata come una correzione di quello che hanno definito un “targeting ingiusto” del settore crypto sotto la precedente amministrazione.
Nel frattempo, Zhao e Binance avevano forti legami con l’ecosistema crypto allineato a Trump. I media hanno notato che Binance si è impegnata in accordi legati alle iniziative crypto della famiglia Trump e che l’exchange aveva accettato la stablecoin di un partner legata alle iniziative di Trump. Questi collegamenti sono ora sotto maggiore esame, data la tempistica della grazia.
A prima vista, la grazia si rivolge alla storia legale di un individuo. Ma le ripercussioni più ampie si estendono all’intero settore delle criptovalute, ai quadri normativi e alla fiducia degli investitori.
Per Binance e altre società di criptovalute, la grazia potrebbe aprire le porte. Meno pressione normativa, potenziale riconsiderazione delle operazioni statunitensi e un segnale che Washington potrebbe favorire la crescita rispetto all’applicazione. Alcuni analisti prevedono che l’accesso precedentemente limitato di Binance ai mercati statunitensi potrebbe cambiare, a seconda di come risponderanno le agenzie.
Sul fronte normativo, la decisione alimenta il dibattito. Gli esperti di reati finanziari sostengono che perdonare qualcuno ritenuto colpevole di aver facilitato flussi illeciti di denaro invia un messaggio preoccupante: le regole di conformità potrebbero non essere applicate allo stesso modo. I funzionari del Tesoro degli Stati Uniti hanno precedentemente avvertito che Binance consentiva transazioni legate a entità sanzionate e reti criminali internazionali.
Per la comunità crypto, la grazia funge da jolly. Alcuni lo vedono come una liberazione dalla pesante regolamentazione e dal rischio legale. Altri temono che mina lo Stato di diritto e possa incoraggiare i malintenzionati. In ogni caso, segna un punto di svolta in cui politica, finanza e tecnologia si scontrano.
Sebbene la grazia sia ufficiale, molte domande rimangono senza risposta. Cosa significherà esattamente questo per l’eventuale coinvolgimento commerciale di Zhao nel futuro di Binance? Potrebbe tornare a ricoprire un ruolo di leadership o si applicheranno ancora restrizioni? Come risponderanno le autorità di regolamentazione statunitensi ai prossimi passi di Binance?
C’è anche la questione della fiducia. Le vittime dell’uso illecito di piattaforme come Binance possono considerare la grazia come una negazione di responsabilità. Questo influenzerà il modo in cui le istituzioni vedono la regolamentazione delle criptovalute o il modo in cui gli investitori vedono la sicurezza degli exchange? Inoltre, la tempistica, in mezzo alla posizione pro-crypto di questa amministrazione, aggiunge livelli di complessità politica.
Infine, le ricadute non sono solo USA-centriche. Le autorità di regolamentazione globali, gli investitori stranieri e gli utenti di criptovalute in altre giurisdizioni osserveranno attentamente. Se una delle figure più importanti nel settore delle criptovalute viene graziata, potrebbe influenzare il modo in cui i governi di tutto il mondo affrontano l’applicazione, la conformità e la supervisione delle piattaforme di criptovalute.
